Area Fiscale – Gli adempimenti di fine anno – Circolare n.8
Acconti IVA, compensi amministratori, contabilità, rimanenze, pratiche camerali, stampa registri contabili e tutte le altre attività da adempiere e verificare entro la fine dell’anno.
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Verbali compensi amministratori srl
Verificare che i compensi amministratore, spesati nell’anno, siano pari a quanto deliberato dal verbale dell’assemblea. In caso di non coincidenza, provvedere alla stesura di un nuovo verbale integrativo. N.B. se i compensi ricevuti erogati agli amministratori non coincidono con l’importo del verbale dell’assemblea, l’eccedenza non sarà fiscalmente deducibile.
Pratiche camerali
Verificare le eventuali variazioni da comunicare in CCIAA entro la fine dell’anno e, al contempo, verificare le aziende e le posizioni che possono essere cancellate e chiuse entro il 31/12, provvedendo alla predisposizione della relativa documentazione per espletare le pratiche nei termini previsti dalla legge.
Regime fiscale omaggi di fine anno di beni non rientranti nell’oggetto della propria attività (es. cesti natalizi)
Il regime fiscale degli omaggi è rimasto sostanzialmente invariato rispetto allo scorso esercizio, per cui sono interamente deducibili se l’importo degli omaggi non è superiore a 50 euro per cliente.
In breve, si riassume l’inerenza dei costi sostenuti per gli omaggi di fine anno:
N.B. in caso di cesto natalizio, il valore di 50€ va determinato facendo riferimento alla sommatoria del valore di tutti i prodotti all’interno del cesto e non ai singoli beni.
Infine, si ricorda che con l’entrata in vigore dei nuovi codici fattura, il codice “TD27 – Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa” dovrà essere utilizzato unicamente nei seguenti casi:
1. Cessione di beni non rientranti nell’attività di impresa con costo unitario superiore ad euro 50;
2. Beni rientranti nell’attività di impresa per i quali, al momento dell’acquisto è stata operata la detrazione dell’IVA.
Cene aziendali con i dipendenti
Le cene aziendali con i dipendenti sono deducibili per il 75% del costo sostenuto nel limite del 5 per mille dell’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi.
Rimanenze di magazzino
Entro il 31 dicembre 2020, tutte le imprese devono effettuare l’inventario fisico di magazzino riferito a detta data, che fa parte dell’inventario generale degli elementi attivi e passivi del patrimonio, previsto dalle norme del Codice Civile. L’obiettivo dell’inventario analitico è sostanzialmente quello di allineare le risultanze di un sistema affidabile di scritture contabili di magazzino alle effettive scorte di beni presenti in azienda. Infatti, la tenuta di una regolare contabilità di magazzino consente di conoscere in ogni momento la consistenza dei vari articoli pervenendo a fine anno all’inventario contabile. Quest’ultimo, però, va controllato con l’effettiva ricognizione dell’esistenza delle merci nelle quantità indicate. Detta verifica assume particolare rilevanza in occasione della formazione del bilancio di esercizio, in quanto l’accertamento delle consistenze di magazzino precede la loro valutazione. In effetti le rimanenze rappresentano il risultato della valutazione delle scorte di magazzino la cui reale esistenza è stata accertata dall’inventario di fatto.
Contabilità
Ricordiamo che la contabilità deve essere aggiornata entro 60 giorni dalla data di riferimento e di effettivo accadimento (non è necessario effettuare la stampa).
Stampa registri contabili
Entro il 31 Marzo 2021 fa effettuata la stampa del libro inventari e del libro giornale relativo alla contabilità anno 2019.
Marche da bollo sui libri contabili
Entro il 31.12.2020 si raccomanda l’acquisto delle marche da bollo di euro 16 o 32 cad. Di seguito si riassume:
Intermediari di commercio con collaboratori
Invio della comunicazione ai committenti della dichiarazione di utilizzo in via continuativa dell’opera di dipendenti, o collaboratori, per beneficiare della ritenuta ridotta. Spedizione solo a mezzo PEC.
Acconto iva
Entro il prossimo 27 dicembre i contribuenti soggetti passivi Iva devono provvedere al versamento dell’acconto Iva 2020, il cui ammontare va definito utilizzando uno dei seguenti metodi:
Il versamento va effettuato tramite modello F24 con indicazione dei seguenti codici tributo: “6013” per i contribuenti mensili e “6035” per quelli trimestrali, indicando come periodo di riferimento il 2019.
Autotrasportatori
Entro il 31/12 deve essere versata quota iscrizione 2020 all’Albo dei trasportatori.
Detrazione iva
Con riferimento alla detrazione IVA delle fatture ricevute a fine anno, è necessario effettuare alcune precisazioni:
Tipo fattura | Data Operazione | Data Fattura | Ricevimento da SDI | Registrazione acquisti | Detrazione |
---|---|---|---|---|---|
Immediata | 30.12.20 | 30.12.20 | 31.12.20 | 31.12.20 | Da dicembre |
30.12.20 | 30.12.20 | 31.12.20 | 03.01.21 | Dichiarazione annuale IVA anno 2020 | |
30.12.19 | 30.12.19 | 03.01.20 | 03.01.20 | Da gennaio 2021 | |
Differita | Dicembre | 31.12.20 | 31.12.20 | 05.01.21 | Dichiarazione annuale IVA anno 2020 |
Dicembre | 31.12.20 | 01.01.21 | 01.01.21 | Da gennaio 2021 |
In relazione al momento in cui la fattura si considera ricevuta, l’Agenzia delle entrate ha precisato che “Se il Sistema di Interscambio riesce a consegnare la fattura al destinatario, la data di ricezione è quella attestata dai sistemi di ricezione utilizzati dal destinatario, e non la data a partire dalla quale la fattura viene messa a disposizione del cessionario/committente sul portale Fatture e Corrispettivi. Qualora il Sistema di Interscambio, per cause tecniche non imputabili ad esso, non sia riuscito a recapitare la fattura al ricevente, questa viene messa a disposizione sul portale Fatture e Corrispettivi e la data di presa visione o di scarico del file fattura è quella a partire dalla quale l’IVA diventa detraibile”.
Corrispettivi elettronici
Dal 1 gennaio 2021 scade la moratoria alle sanzioni per il tardivo o l’omessa presentazione giornaliera dei corrispettivi telematici.
Lotteria degli scontrini
La c.d. “lotteria degli scontrini” (o “lotteria dei corrispettivi”) è il concorso a premi nazionale che prenderà avvio dal primo gennaio 2021 e consentirà ai privati consumatori, a determinate condizioni, di partecipare ad estrazioni periodiche di premi in denaro a fronte degli acquisti effettuati presso esercenti che svolgono attività di commercio al minuto o assimilate.
Possono partecipare alla lotteria le persone fisiche maggiorenni, residenti nel territorio dello Stato, che effettuano acquisti di beni e servizi, al di fuori dell’esercizio d’impresa, arte o professione, presso esercenti che memorizzano e trasmettono i dati dei corrispettivi in via telematica.
Ai fini della partecipazione è altresì necessario che:
• gli acquirenti, al momento dell’acquisto (prima dell’emissione del documento commerciale) comunichino all’esercente il proprio “codice lotteria”;
• l’esercente trasmetta i dati dell’operazione all’Agenzia delle Entrate (secondo le modalità di cui si dirà più avanti).
Ogni corrispettivo acquisito dal Sistema Lotteria consente di partecipare al concorso nei limiti di quanto contestualmente pagato, in tutto o in parte, se di importo pari o superiore ad un euro.
In base alla disciplina attualmente vigente, la partecipazione alla lotteria è ammessa sia in relazione ad acquisti effettuati con mezzi di pagamento elettronici (carta di debito, di credito, ecc.), sia in relazione ad acquisti effettuati con mezzi di pagamento diversi (es. contanti).
In vista dell’attuazione della lotteria, è opportuno che gli esercenti che utilizzano i registratori telematici si dotino di un lettore ottico, da collegare all’apparecchio, in grado di rilevare in modo automatico il codice lotteria comunicato dal cliente. Si consiglia di chiedere al fornitore del registratore telematico se vi è la necessità o meno di aggiornare il proprio dispositivo.
Invece, i soggetti che utilizzano la procedura web “Documento commerciale on line” dovranno inserire il dato manualmente in fase di compilazione dello “scontrino elettronico”.
Nell’ambito della lotteria sono previste estrazioni settimanali, mensili e annuali.
Di seguito si riportano i premi previsti in relazione alle diverse estrazioni.
Tipologia di estrazione | Periodicità | Premi per i consumatori | Premi per gli esercenti |
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Ordinarie | Settimanale | 7 premi di 5.000,00 euro ciascuno | - |
Mensile | 3 premi di 30.000,00 euro ciascuno | - | |
Annuale | 1 premio di 1 milione di euro | - | |
Zerocontanti | Settimanale | 15 premi di 25.000,00 euro ciascuno | 15 premi di 5.000,00 euro ciascuno |
Mensile | 10 premi di 100.000,00 euro ciascuno | 10 premi di 20.000,00 euro ciascuno |
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Annuale | 1 premio di 5 milioni di euro | 1 premio di 1 milione di euro |
I premi non concorrono a formare il reddito del percipiente e non sono assoggettati ad alcun ulteriore prelievo erariale.
Per ulteriori chiarimenti si prega di mettersi in contatto con lo Studio.